Attacco informatico al Parlamento Britannico

Giuseppe Loporchio                                                                        Sabato 24/06/2017


Un attacco informatico ha disattivato alcune delle comunicazioni in rete del Parlamento britannico non permettendo ai parlamentari di accedere alla loro posta elettronica questo pomeriggio.


"Sono stati scoperti tentativi non autorizzati ad accedere ai conti dei parlamentari", ha detto la portavoce, chiedendo di rispettare l'anonimato secondo le regole della Camera dei Comuni.
Si rende noto che una indagine e' stata aperta grazie all'aiuto del National Cyber ​​Security Centre.
"Abbiamo sistemi in grado di proteggere gli accounts dei parlamentari e del personale e stiamo adottando le misure necessarie per proteggere i nostri networks", ha detto la portavoce della Camera dei Comuni. L'attacco è iniziato venerdì sera, secondo il quotidiano The Daily Telegraph.


La violazione arriva due giorni dopo che il Times di Londra ha riferito che le passwords dei deputati insieme a 8.000 altri funzionari governativi e di polizia della Gran Bretagna furono offerti in vendita su alcuni siti russi. La maggior parte delle passwords sembravano provenire da un precedente attacco fatto nel 2012 che aveva colpito il social network aziendale LinkedIn, secondo il Times.


Un mese fa, l'attacco Ransomware di WannaCry ha paralizzato i sistemi informatici in Gran Bretagna e in tutto il mondo. Il servizio sanitario nazionale britannico è stato fortemente colpito, con computers infetti in più di 40 ospedali. L'attacco ha causato la cancellazione di interventi chirurgici e ha costretto alcuni ospedali a ritornare alla carta e alla matita per registrare le informazioni.


Gli esperti della Cybersecurity hanno collegato l'attacco a un gruppo di hackers chiamato il gruppo Lazarus, ritenuto legato al governo nord-coreano.

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